Innanzitutto è bene ricordare che non ci sono razze regolamentate per la ricerca del tartufo, per legge infatti si può utilizzare qualsiasi cane. Ma indubbiamente esistono alcune razze che sono più adatte di altre, sia perché hanno un olfatto più sviluppato, sia perché sono più adatte all’addestramento o perché risultano instancabili e resistenti. Primo fra tutti, il Lagotto Romagnolo, vero mago  della cerca, obbediente e adatto anche ai trifolai meno esperti. Altre razze indicate sono: il Cocker Spaniel, lo Spinone, il Jack Russel e gli intramontabili Pointer e Bracco. Questi ultimi sono decisamente più testardi ed è più difficile addestrarli perché si distraggono facilmente; ma una volta che sono pronti, sono forse i più profiqui di tutti. Tuttavia, la stragrande maggioranza dei trifolai possiede un cane da tartufo meticcio, secondo il parere locale sarebbero loro i migliori; in dialetto piemontese sono chiamati taboj (pronuncia: “tabui”), e sono assolutamente fedeli. In ogni caso vale la pena sottolineare il fatto che ogni cane è diverso dall’altro, anche all’interno della stessa cucciolata, e perciò ognuno è unico e con diverso carattere.